Un viaggio in Europa passando per itinerari insoliti, in un epoca dove si viaggia poco e usando un mezzo che non è l’areo, il bus, l’auto o il treno.
Una sfida per scoprire rotte che si svelano nel momento che si percorrono e dove le mete sono poco nitide, dove le mappe mentali sono confuse da luoghi dai nomi indecifrabili scorti nelle mappe di nazioni europee poco note: Croazia, Bosnia, Ungheria, Slovacchia, Polonia fino ad arrivare a Vilnius, e forse per proseguire ancora più a Nord.
Non le solite mete europee già troppo conosciute dell’ovest noioso e scontato, ma un europa misteriosa poco raccontata che i vacanzieri abitudinari sconoscono.
Questa vuole essere la mia vacanza d’Agosto 2020; una bici pieghevole a pedalata assistita, un piccolo zaino dove porre l’essenziale, un percorso inserito su Google Maps da Roma a Vilnius e si apre uno scenario eccitante per un percorso di oltre 2000 km verso mete davvero inimmaginabili, perchè poco raccontate.
L’idea di andare con la mia pieghevole #Flebi #Supra mi mette dentro un’adrenalina che non vedo l’ora di partire a fine luglio e lasciare l’Italia, sperando che divieti sanitari non me lo impediscano.
Sarà tutta un’avventura, percorsi non programmabili nei tempi e nello spazio da percorrere, solo la destinazione sembra focalizzata: Vilnius. Gli imprevisti e i cambi forse saranno tanti, ma che importa, la vacanza non è la destinazione ma il viaggio stesso.
L’idea è quella di percorrere circa 130 chilometri al giorno con la bici a pedalata assistita (autonomia circa 100 km) senza l’uso di altri mezzi e di dormire lungo il percorso in strutture ricettive comode: albergo, rifugio, hostello o amici del Coachsurfing. Non vedo l’ora di assaporare le bellezze del posto e rifocillarsi con della buona acqua ionizzata sperando di trovare fonti casalinghe di amici che condividono la stessa esperienza in quelle zone. Un esperienza da condividere anche per chi resta in Italia con dei video e dei post che pubblicherò nei social.
I preparativi inizieranno tra qualche giorno, stavotla non devo fare l’errore di caricarmi di troppe cose inutili come quando nel 2018 feci in bici da Roma a Palermo, devo mettere nel mio zaino l’essenziale. Cosa è l’essenziale? Sono alla ricerca! Queste domande hanno risposte che svaniscono appena formulate come questo viaggio che si programma mentre lo si percorre.

Davide Campanella 3398881431
Grande Davide! bel viaggio
facci bel resoconto!
In bocca al lupo!
😉